Focus sugli attuali metodi utilizzati per prevenire la trasmissione di agenti patogeni attraverso emoderivati ed emocomponenti utilizzati nel trattamento dei disordini emorragici

In questa interessante revisione della letteratura, pubblicata su Blood Reviews a luglio 2015, vengono discussi i metodi attualmente utilizzati nella prevenzione della trasmissione di agenti patogeni attraverso emoderivati ed emocomponenti.
Gli episodi di sanguinamento acuto, legati a disordini coagulativi congeniti, acquisiti, a seguito di traumi o interventi chirurgici, vengono sovente trattati con plasma fresco congelato, piastrine, crioprecipitati, concentrati di fattori della coagulazione plasmaderivati o ricombinanti.

L’uso di emoderivati comporta un rischio di trasmissione di agenti infettivi,; tale rischio è attualmente molto ridotto grazie ad un’accurata e stringente selezione dei donatori, un’implementazione di test sensibili e specifici per l’identificazione delle infezioni e un importante miglioramento delle tecniche di inattivazione dei patogeni nei prodotti derivati dal sangue.

L’uso di questi prodotti non si può, tuttavia, ancora considerare totalmente esente da rischi infettivi. Esistono alcune problematiche non ancora del tutto risolte, così riassumibili :

  • lo screening dei donatori per HIV,HCV,HBV e sifilide in alcune aree geografiche non è sufficiente essendo in tali aeree endemici altri agenti infettivi
  • specificità e la sensibilità dei test di screening per l’identificazione delle infezioni sfiora il 100% senza però raggiungerlo; esiste quindi un remoto rischio di risultati falsamente negativi
  • Le tecniche di purificazione e inattivazione degli emoderivati non sono efficaci contro tutti i patogeni ( piccoli virus non capsulati (esempio epatite A, picornavirus, parvovirud B19).
  • Potrebbero, infine, esistere patogeni non ancora determinabili e sconosciuti.

In conclusione dove possibile meglio utilizzare se disponibili agenti da ingegneria genetica a più basso rischio di trasmissione di agenti patogeni


Blood reviews

Current concepts in the prevention of pathogen transmission via
blood/plasma-derived products for bleeding disorders

Giovanni Di Minno a,, Carlo Federico Perno b, Andreas Tiede c, David Navarro d, Mariana Canaro e,
Lutz Güertler f, James W. Ironside g