Prevalenza, incidenza e rischio residuo di infezione da virus dell’epatite B trasmessa per trasfusione in Italia dal 2009 al 2018

In Italia, l’uso del test dell’acido nucleico per il virus dell’epatite B (HBV) nello screening dei donatori ha consentito il rilevamento di infezioni nella fase di finestra, nonché la presenza di infezioni occulte che potrebbero essere potenzialmente trasmesse. Lo scopo di questo studio era di analizzare le tendenze dei dati epidemiologici incentrati sull’infezione da HBV nei donatori di sangue e di stimare il rischio residuo di trasmissione dell’HBV dalla fase finestra e dall’infezione occulta per un periodo di 10 anni in Italia.

I dati sono stati ottenuti dal sistema italiano di emovigilanza che include i risultati dei test di screening per le infezioni trasmissibili trasfusione. Durante il periodo di questo sondaggio (2009-2018), i metodi molecolari utilizzati per lo screening dell’HBV erano l’amplificazione mediata dalla trascrizione e i test di reazione a catena della polimerasi. Sono stati calcolati la prevalenza e l’incidenza. Il rischio residuo è stato stimato applicando il modello del periodo di finestra di incidenza per i casi acuti e un modello riportato più di recente per stimare il rischio dovuto a infezioni occulte.

Un totale di 17.424.535 donatori di sangue e 30.842.794 donazioni sono stati testati per HBV. Complessivamente, 6.250 donatori si sono dimostrati positivi per i marcatori HBV: 4.782 (175,6 × 105) erano donatori per la prima volta e 1.468 (10,0 × 105) erano donatori ripetuti. La prevalenza dei marker HBV nei donatori per la prima volta è stata di 275,9 × 105 nel 2009, in calo a 143,6 × 105 nel 2018. L’incidenza delle nuove infezioni è stata di 3,37 × 105 nel 2009 e 2,17 × 105 nel 2018. Il rischio residuo complessivo per HBV è pari a 1 su 2.566.854 donazioni calcolate come la somma dei rischi di entrambe le infezioni acute nel periodo di riferimento (1 su 5.835.306 donazioni) e di infezioni occulte (1 su 4.582.270 unità ematiche).

In Italia, il rischio residuo di trasfondere un’unità ematica infetta da HBV, sia da fase di finestra che da infezioni occulte, è attualmente molto basso.


Blood Transfusion. 2019

Prevalence, incidence and residual risk of transfusion-transmitted hepatitis B virus infection in Italy from 2009 to 2018

Claudio Velati, Luisa Romanò, Ilaria Pati, Giuseppe Marano, Vanessa Piccinini, Liviana Catalano, Simonetta Pupella, Stefania Vaglio, Eva Veropalumbo, Francesca Masiello, Giulio Pisani, Giuliano Grazzini, Alessandro Zanetti, Giancarlo M. Liumbruno.