Danni da trasfusione, proroga di un anno per il risarcimento

Il decreto milleproroghe ha fatto slittare di un anno, al 31 dicembre 2018, il termine entro cui devono essere versati dallo Stato i risarcimenti ai soggetti che hanno subito danni in seguito a trasfusioni con sangue infetto o plasmaderivati infetti.

Il motivo di questa proroga è l’altissimo numero di risarcimenti richiesti, oltre 4000 domande negli ultimi 3 anni. Si ricorda che il decreto prevede un risarcimento di 100000 euro a persona danneggiata.