Il virus dell’epatite E (HEV) di genotipo 3 (G3) è diffuso in Inghilterra soprattutto nei gruppi filogenetici 1 e 2 e puo’ essere trasmesso attraverso la trasfusione di emoderivati. Da uno screenig casuale su campioni di sangue di donatori inglesi sono stati identificati 79 casi di positività per il virus di cui in 76 casi i pazienti hanno partecipato a successivi retesting per il virus. Di ciascun campione di sangue sono stati dosati l’RNA, il genotipo virale e i dosaggi degli anticorpi anti HEV IgM e IgG. Ai donatori sono stati somministrati dettagliati questionari su luogo d’origine, viaggi, storia clinica e stile di vita. La maggior parte dei donatori al momento della donazione eano viremici ma ancora sieronegativi, successivamente hanno tutti sieroconvertito. La durata media della fase viremica è stata di 6.5 settimane e il gruppo filogenetico predominante dell’HEV G3 è stato il gruppo 2 (80%). In soli 8 casi l’infezione era associata a sintomi clinici presenti al momento o comparsi successivamente alla donazione. La maggior parte dei donatori viremici erano maschi e in entrambi i sessi l’età media dei donatoti infetti era piu’ elevata rispetto all’età media dei doantori non infetti. Molti dei donatori avevano avuto contatti con animali e consumavano regolarmente carni in particolare di maiale e pollo entrambi possibili fonti di trasmissione del virus.
Lo screening dei donatori è molto importante ai fini di minimizzare il rischio di trasmissione.