Gli effetti della pandemia da COVID-19 in pazienti affetti da emofilia e malattie emorragiche congenite: risultati dell’analisi di due centri in Turchia

Pazienti affetti da deficit emorragici congeniti hanno affrontato diversi problemi di accesso alle cure durante la pandemia da COVID19. Questo studio ha avuto l’obiettivo di valutare i problemi di salute di pazienti affetti da patologie emorragiche congenite durante la pandemia da COVID-19in Turchia. Pazienti di età pediatrica e adulti affetti da deficit emorragici congeniti con storia di COVID-19 tra Marzo 2020 e Novembre 2021 sono stati valutati in maniera retrospettiva. I dati relativi a 772 pazienti sono stati rivisti e 65 pazienti affetti da COVID-19 (M/F:58/7, età media: 28.2 ±14.1 anni) sono stati analizzati. Sessanta pazienti (92%) erano affetti da emofilia A o B o malattia di von Willebrand e 5 (8%) erano affetti da malattie emorragiche congenite rare. Sedici (24,6%) pazienti presentavano una patologia concomitante e 6 (9,2%) hanno necessitato di ospedalizzazione a causa di gravi infezioni da COVID-19. Sette pazienti (10,7%) hanno manifestato episodi emorragici e sono stati trattati con concentrati di fattore. Un totale di 64 pazienti è risultato guarito dalla infezione da COVID1-9 e uno è deceduto. Soggetti affetti da deficit emorragici congeniti e infezione da COVID-19 hanno presentato un decorso clinico caratterizzato da COVID-19 di grado lieve/moderato.


Fonte: Turk Arch Pediatr. 2023 Jul;58(4):425-428. doi: 10.5152/TurkArchPediatr.2023.22324.