Il ruolo del Laboratorio nella Gestione del Paziente Emofilico

In questa intervista introduttiva del Prof. Angelo Molinari emergono i primi requisiti fondamentali del laboratorio come cardine dell’ottimizzazione delle risorse nella gestione del paziente emofilico e dello studio della migliore terapia personalizzata.
La medicina di laboratorio deve fornire supporto preciso e accurato in tutte le fasi del percorso diagnostico terapeutico, dalla diagnosi, al monitoraggio della terapia, alla ricerca e titolazione inibitori, al recupero in vivo, alla determinazione dell’emivita (PK).
Il personale del laboratorio deve conoscere e avere il controllo dell’appropriatezza della richiesta, delle variabili biologiche, della fase pre-analitica e della fase analitica e lavorare in sinergia con i clinici.

Relatore: Prof. Angelo Claudio Molinari – UOSD Emostasi e Trombosi – Centro Regionale di Riferimento per le Malattie Emorragiche Congenite – GDL Qualità laboratori ALICE – IRCCS Istituto Giannina Gaslini Genova