morbo creutzfeldt jakob

Una variante del morbo di Creutzfeldt Jakob nei pazienti anziani

Dei 177 pazienti a cui veniva posta diagnosi del morbo di Creutzfeldt Jakob variante (vCJD) nel periodo 1995-2014 nel Regno Unito, soltanto 6 erano di età superiore ai 55 anni alla comparsa dei sintomi.

Il morbo di Creutzfeldt Jakob secondo uno studio inglese

I 6 pazienti di età superiore ai 55 anni, presentavano caratteristiche cliniche distinte rispetto ai pazienti più giovani con variante del morbo di Creutzfeldt Jakob, tra le altre ad esempio l’assenza del reperto RMN caratteristico di (vCJD) in corrispondenza del pulvinar.D’altro canto, anche tenuto conto dell’età dei soggetti, i casi di morbo di Creutzfeldt Jakob variante (vCJD) negli anziani non risultavano sempre agevolmente differenziabili neanche da più comuni forme di demenza dell’età medio-avanzata.

Alcune analisi preventive del morbo di Creutzfeldt Jakob

Gli autori riflettono sulla possibilità che nella fascia di età più avanzata la diagnosi del morbo di Creutzfeldt Jakob  (vCJD) possa sfuggire ai clinici, soprattutto senza competenze specifiche, e ci invitano ad una più attenta analisi a:

  • quadro clinico di presentazione,
  • presenza di movimenti involontari o atassia,
  • ripetizione degli esami di diagnostica per immagini;

solo il ricorso alla biopsia tonsillare o, post-mortem, e l’effettuazione dell’autopsia in un centro specializzato possono, in alcuni casi, assicurarci una diagnosi di certezza sulla presenza del morbo di Creutzfeldt Jakob nei soggetti anziani.


 

J Neurol Neurosurg Psychiatry. 2015 Nov; 86(11): 1279–1280.

Variant Creutzfeldt-Jakob disease in older patients

Salwa el Tawil, Graham Mackay, Louise Davidson, David Summers, Richard Knight, and Robert Will