Sviluppo della terapia genica per i disordini emorragici: un update

Questa interessante revisione fa il punto sullo stato di avanzamento della ricerca nell’ambito della terapia genica per le malattie ematologiche tra cui anche l’emofilia. La maggior parte degli sforzi per lo sviluppo della terapia genica sono incentrati sulla necessità di individuazione degli adeguati vettori per il trasferimento genico. I vettori maggiormente utilizzati sono gli adenovirus, i vettori virali adeno-associati (rAAVs) e i retrovirus. I nuovi vettori che sono stati sviluppati sembrano garantire una migliore espressione genica e una migliore sicurezza rispetto ai modelli precedenti. Per quanto riguarda la terapia genica nell’emofilia, Amit Nathwani et al. hanno dimostrato che l’iniezione intravenosa di particelle di rAAV8 ha portato ad una produzione epatica di FIX nel modello animale. Un successivo trial clinico su 10 pazienti ha mostrato che tutti e 10 i pazienti arruolati avevano una produzione di FIX per un periodo variabile tra 6 mesi e 3 anni. Sette pazienti hanno interrotto la profilassi routinaria con FIX ricombinante e i 3 rimanenti hanno ridotto la frequenza di infusione del fattore sostitutivo. Un paziente ha avuto un incremento delle transaminasi. Anche per il gene del fattore VIII, nonostante le dimensioni, è stato costruito un vettore virale in grado di trasportare ed esprimere il gene del fattore VIII. Lo studio clinico per l’emofilia A è attualmente in corso.


 

Arthur W. Nienhuis

Development of gene therapy for blood disorders: an update

BLOOD, 29 AUGUST 2013 x VOLUME 122, NUMBER 9