Un motivo in più per testare il sangue dei donatori per lo Zika virus

Nella Polinesia Francese c’è stata, a partire da ottobre 2013, un’ epidemia di Zika Virus. Poiché non è ben conosciuta la possibilità di trasmissione dello Zika virus attraverso i derivati del sangue, da novembre 2013 a gennaio 2014 sono stati testati retrospettivamente per lo Zika virus 1505 campioni di sangue di donatori di sangue. Utilizzando una tecnica ad amplificazione dell’RNA virale (NAT nucleic acid testing) sono state riscontrate 42 positività per il virus, il 3% dei campioni analizzati, campioni provenienti da donatori asintomatici al momento della donazione. Alla luce di questi risultati in Polinesia Francese a partire da febbraio 2014 si sono implementate il più possibile le tecniche di ricerca nel sangue dei donatori dello Zika virus. Questa ricerca suggerisce che non soltanto in Polinesia ma in tutti i paesi dove sono endemici i vettori dello Zika virus (Aedes albopictuse aegypti) e quindi dove tale infezione potrebbe diffondersi sarebbe importante, per controllare la trasmissione di tale virus, testare i campioni di sangue dei donatori per lo Zika virus.


Potential for Zika virus transmission through blood transfusion demonstrated during an outbreak in French Polynesia, November 2013 to February 2014

D Musso (dmusso@ilm.pf)1, T Nhan1, E Robin1, C Roche1, D Bierlaire2, K Zisou1, A Shan Yan1, V M Cao-Lormeau1, J Broult2

1. Unit of Emerging Infectious Diseases, Institut Louis Malardé, Tahiti, French Polynesia
2. Centre hospitalier du Taaone, Tahiti, French Polynesia